Sinner, la storia si ripete: c’è un motivo se è successo di nuovo

Nel tennis non contano solo i risultati e il ranking: il consenso intorno a Jannik Sinner racconta molto del suo presente e del suo futuro.

Non tutte le vittorie, nell’ambito sportivo, si conquistano mettendo a segno un punto e alzando al cielo un nuovo trofeo. Alcune arrivano in modo più sottile, ma quando arrivano sono difficili da ignorare. E lo sa bene Jannik Sinner, il cui ultimo trionfo rientra esattamente in questa categoria.

Sinner
Sinner, la storia si ripete: c’è un motivo se è successo di nuovo (AnsaFoto) – Bettingnews.it

Nel tennis moderno, dominato dai numeri e dalle statistiche, il rapporto con il pubblico resta uno dei termometri più sinceri dello stato di salute di un campione. Non misura solo quanto vinci, ma come lo fai, cosa trasmetti mentre giochi e quando parli a fine partita o a margine degli eventi, quanto riesci a coinvolgere. E su questo piano, Sinner sembra aver scavato un solco sempre più profondo, al punto da aver conquistato, per la terza volta consecutiva, il premio Atp Fans’ Favourite, che si assegna al giocatore del circuito più amato in assoluto.

Prima di lui, solo un altro grande tennista era riuscito ad aggiudicarselo per ben tre volte, vale a dire il popolarissimo Roger Federer. Il fatto che l’azzurro abbia bissato il suo successo è sintomatico di un consenso trasversale, che supera confini geografici, rivalità sportive e mode passeggere. Un apprezzamento che non nasce dall’hype del momento, ma da una continuità che ormai non può più essere liquidata come casuale.

Sinner, il verdetto arriva dai tifosi

Aver vinto questo prestigioso premio per la terza volta di fila significa che anno dopo anno, stagione dopo stagione, il pubblico continua a riconoscersi in lui. C’entra il suo tennis, certo, pulito, aggressivo e devastante. Ma c’entra anche il resto: l’atteggiamento, la comunicazione misurata, la capacità di stare sotto i riflettori senza mai sembrare costruito.

Alcaraz
Sinner, il verdetto arriva dai tifosi (AnsaFoto) – Bettingnews.it

In questo, evidentemente, ci sa fare anche più di Carlos Alcaraz, che ancora una volta è rimasto a guardare senza poter mettere le mani su questo riconoscimento.

Che, si badi bene, non è un trofeo da mettere in bacheca, ma è qualcosa di ugualmente grande E guardando il momento di Sinner, viene naturale pensare che non sia affatto un punto d’arrivo.

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