Dal Garda alle Maldive, poi Montecarlo e Dubai: Sinner archivia il relax e accende i motori in vista del viaggio che lo porterà fino a Melbourne.
I paesaggi da cartolina tropicale stanno pian piano svanendo dal feed dei tennisti. In quello di Jannik Sinner non ci sono mai stati, ad onor del vero, riservato e discreto com’è, ma ciò non toglie che anche per lui, purtroppo, la “pacchia” sia già finita.
Il numero 2 del mondo, campione uscente dell’Australian Open, che fino a ieri si rilassava insieme a Laila Hasanovic tra palme e acque cristalline, ha ricominciato a sentire il richiamo della routine. Gli toccherà quindi, dopo la parentesi al Garda e poi quella alle Maldive, tornare alla vita di tutti i giorni, cadenzata da preparazione, viaggi, premi, allenamenti e un’agenda che sembra scritta da un sadico con la passione per i fusi orari.
Prima tappa del ritorno alla vita da atleta sarà Milano. Venerdì sarà ai SuperTennis TV Media Awards, insieme agli altri protagonisti della rinascita del tennis azzurro. Con la salsedine ancora sulla pelle e la pelle arrossata dal sole, che alle latitudini a cui è stato picchia forte.
Sinner la trottola: dalle Maldive a Dubai passando per Milano
Alla fine della settimana dovrebbe invece volare a Dubai, proprio come un anno fa, con tanto di salto, magari, al GP di Formula 1 di Abu Dhabi. Dopodiché, un po’ come tutti i tennisti che in queste ultime settimane se la sono spassata in riva all’Oceano Indiano, farà ritorno a Montecarlo, dove la vera preparazione inizierà sul serio.
Poi pausa natalizia a San Candido, ma senza esagerare con strudel e canederli: il 10 gennaio ci sarà l’esibizione a Incheon con Carlos Alcaraz. Che sarà pure un’amichevole, certo, ma tra i due, si sa, non esistono partite leggere.
E infine, Melbourne. Sì, la vacanza è proprio finita. La stagione, invece, si appresta a ripartire ed è ufficialmente tempo, quindi, di rimettere in moto gli ingranaggi.
