Paula Badosa torna al centro del gossip: l’immagine di rubacuori si rafforza mentre nuove rivelazioni e retroscena scuotono il mondo del tennis.
Hanno chiuso da un giorno all’altro e nessuno dei due, in tutti questi mesi, è mai tornato sull’argomento, come a volerci mettere una pietra sopra senza rivangare ciò che è stato.

Eppure, la rottura fra Stefanos Tsitsipas e Paula Badosa, una delle coppie più seguite e fotogeniche del tennis mondiale, non è finita in silenzio, anzi: per tempo non si è parlato d’altro che delle reali motivazioni dietro la fine di una storia d’amore che, a sentire i due tennisti, pareva destinata a durare per l’eternità.
E solo adesso, a distanza di mesi dalla separazione, abbiamo scoperto qualcosa di più su quello che potrebbe essere accaduto. Il tutto grazie a una dichiarazione a cuore aperto della madre di lui che, manco a dirlo, ha alimentato pettegolezzi a non finire. In un’intervista rilasciata i media russi, la signora Julia Salnikova ha ammesso senza mezzi termini che la fine del rapporto con la bella Paula avrebbe influito pesantemente su suo figlio. Peggiorando, se possibile, la sua già “fragile” situazione emotiva.
Amore finito, carriera in crisi: la confessione su Tsitsipas scuote il circuito
“Quando ero una tennista giovane, pensavo che un uomo non dovesse reagire così emotivamente. Non solo emotivo, ma mentale. Per qualche ragione la vedevo così. Ma si scopre che forse gli uomini sono ancora più sensibili su queste cose“, ha detto la mamma di Tsitsipas, rivelando che la rottura è stata tutt’altro che soft.

Con poche frasi, crude e dirette, mamma Julia ha acceso i riflettori su un lato privato e delicato di Tsitsipas: instabilità emotiva, pressione psicologica e un dolore che, secondo lei, non si è limitato a un cuore spezzato, ma ha pesato sul rendimento in campo. Il difficilissimo 2025 del greco, tra infortuni, crolli e un ranking precipitato, trova così una spiegazione “umana”: non solo tecnica sbagliata, ma un malessere interiore che nessun coach o palcoscenico può curare.
La mamma ha definito la relazione con Badosa “non ordinaria”, poiché nata e cresciuta in condizioni difficili, tra infortuni, viaggi, distanza e carichi emotivi molto pesanti per entrambi. Una ricetta esplosiva, insomma. E chiunque avesse pensato che il declino di Stefanos fosse solo sportivo o tecnico si trova ora davanti a un altro scenario, fatto di ffragilità psicologica e di un cuore che, ad un certo punto, ha dovuto prendere un’altra direzione.



