Segnato in maniera incontrovertibile il futuro dell’allenatore croato: non sono più tornati indietro
Anche contro il Milan, la Juventus ha confermato il suo periodo no. Lo 0-0 dello Stadium ha portato a cinque il numero di pareggi consecutivi ottenutivi dalla ‘Vecchia Signora’ tra campionato e Champions League certificando l’involuzione di una squadra che fa tremendamente fatica a ritrovarsi.
Fischiato dal suo pubblico, la Juventus è chiamata ad una reazione immediata. Le prossime sfide – se non decisive – si preannunciano comunque molto importanti per il tecnico croato. Nel caso in cui si dovesse prolungare l’astinenza da vittorie, è chiaro che la sua posizione diventerebbe sempre meno solida. Al momento non si segnalano movimenti in tal senso, ma è chiaro che i prossimi giorni potranno fornirci un quadro più chiaro in un senso o nell’altro.
Juventus, Tudor out e nuovo ribaltone: la posizione dei bookmakers
In tal senso, i betting analyst – da sempre molto attenti a questo genere di situazioni – hanno preso immediatamente posizione a riguardo. Da Snai a Goldbet passando per Sisal: l’esonero o le dimissioni di Tudor entro Natale oscillano tra quota 10 e quota 10,50.
Si tratta comunque di cifre molto alte che testimoniano quanto sia piuttosto complicato ipotizzare un ribaltone sulla panchina bianconera almeno nell’immediato. Certo, a Torino così come nelle altre grandi piazze, il verdetto del campo può rapidamente sovvertire anche scenari apparentemente cristallizzati. Tudor gode della fiducia della società che ha deciso – anche sulla scorta dei grandi rifiuti di Conte e Gasperini – di dare continuità al progetto tecnico iniziato nella parte conclusiva della scorsa stagione.
Fiducia che, però, è tutt’altro che incondizionata. In un modo o nell’altro, Tudor sarà chiamato a trovare una chiave di volta importante: in ballo c’è (anche) la sua panchina.
