Matteo Berrettini si fa forza tra sorrisi, amore e voglia di ricominciare: è questo, a tutti gli effetti, il vero simbolo della rinascita del campione.
Settembre, per Matteo Berrettini, è stato un mese di piccoli, ma anche grandi, da un certo punto di vista, passi avanti. Lo ha rivelato lui stesso, del resto, attraverso il carosello che ha condiviso lo scorso venerdì su Instagram, accompagnato da una didascalia semplice ma piena di significato: “September was good“.
Una frase che vale più di mille spiegazioni, soprattutto per chi conosce la montagna russa di emozioni che ha segnato gli ultimi anni, incluso l’ultimo, del tennista romano. Che, tra infortuni, delusioni e rinascite solo parziali non ha praticamente avuto un attimo di pace. Ogni volta che sembrava sul punto di tornare agli antichi fasti, ecco che il destino gli metteva i bastoni tra le ruote.
Ma torniamo, ora, alla sequenza di immagini, in cui si alternano sorrisi, momenti di allenamento e attimi di leggerezza, intervallati poi da un dettaglio che non è passato inosservato: il nuovo tatuaggio sul costato che Matteo, in una di queste foto, mostra con un certo orgoglio. Una scritta in latino, “Dolor hic tibi proderit olim“, che significa: “Un giorno questo dolore ti sarà utile“.
Il tatuaggio che racconta il nuovo Matteo
Una frase che racchiude una filosofia di vita, più che un semplice pensiero fine a se stesso. È questo il modo con cui Berrettini ha scelto di trasformare le difficoltà degli ultimi mesi in carburante per ripartire. Una sorta di promessa con se stesso, un monito inciso sulla pelle per ricordare che ogni ferita può diventare forza.
Nel carosello, tra i momenti di backstage della tournée asiatica e le foto dal tono leggero, è apparsa anche Vanessa Bellini, al suo debutto ufficiale sul profilo di lui. In una clip spegne le candeline, in un’altra esce sorridente dalla stanza dell’hotel. Segni di una serenità ritrovata, che forse spiegano anche il sorriso più disteso del tennista.
Dopo mesi di silenzio e incertezze, Berrettini sembra aver dunque trovato un nuovo equilibrio. Non serve un trofeo per capirlo: bastano un post, un sorriso e una frase incisa in latino. Perché a volte la vittoria più importante è quella che si conquista dentro di sé.
