Un regalo arrivato al momento giusto per Matteo Berrettini. Dopo settimane difficili, il tennista romano continua a cercare riscatto e continuità.
Dopo la brutta sconfitta rimediata a Stoccolma contro Ugo Humbert, Matteo Berrettini non ha alcuna intenzione di fermarsi. Il tennista romano ha ricevuto un “regalo” inaspettato e l’intenzione sembrerebbe quella di farne tesoro nel modo migliore.

Come annunciato nelle scorse ore, gli organizzatori dell’Erste Bank Open di Vienna hanno deciso di concedere al romano una wild card, ragion per cui anche lui parteciperà al torneo Atp 500 che avrà inizio il prossimo 20 ottobre. Per lui sarà un’occasione preziosa per mettere match e fiducia nelle gambe dopo un periodo difficile, contraddistinto da infortuni, interruzioni e partite “incolori”.
Attualmente numero 61 del ranking, Berrettini cercherà di ritrovare il suo tennis migliore in un finale di stagione che serve più per programmare il futuro, a dire la verità, che non per scalare posizioni. Dopo il lungo stop, iniziato in seguito all’eliminazione al primo turno di Wimbledon, il romano era tornato in campo in Asia, ma lo swing orientale non ha regalato i risultati sperati. A Stoccolma, invece, dopo l’esordio vincente contro Zeppieri, è arrivato un pesante ko con Humbert che ha lasciato più di un interrogativo sulla tenuta fisica e mentale del giocatore.
Berrettini a Vienna per rifarsi: la wild card del riscatto
Vienna rappresenta dunque una nuova opportunità per rimettersi in carreggiata. Il torneo austriaco offrirà a Berrettini la possibilità di misurarsi con un campo di partecipanti di altissimo livello, che è proprio quello di cui ha bisogno in questo frangente.

Nel main draw ci sono anche Jannik Sinner (che a Vienna vinse nel 2023), leader del battaglione azzurro, e Lorenzo Musetti, che sogna ancora un posto alle Finals. Con loro Flavio Cobolli e Luciano Darderi, pronti a farsi valere dopo un periodo altalenante.
Per Berrettini Vienna sarà più di un semplice torneo, dunque: è un test di continuità e determinazione. Dopo mesi di rincorsa, il romano vuole chiudere la stagione con un segnale forte, lasciandosi alle spalle il 2025 e preparando al meglio un 2026 che dovrà essere, almeno si spera, quello del vero ritorno.