Sinner escluso, tripudio per Alcaraz: scoppia il caso alle Next Gen

Un sondaggio, apparentemente innocuo, finisce con l’incoronare Carlos Alcaraz e snobbare Jannik Sinner: cosa si nasconde dietro le Next Gen.

C’è un dato, circolato nelle scorse ore, ha acceso gli animi più di quando non avrebbe fatto un match vero e proprio tra i primi due tennisti della classifica mondiale.

Sinner
Sinner escluso, tripudio per Alcaraz: scoppia il caso alle Next Gen (AnsaFoto) – Bettingnews.it

Un dato che trova la sua sintesi ideale nel fatto che Jannik Sinner, così pare, sarebbe stato in buona parte “ignorato” dai colleghi che hanno partecipato nei giorni scorsi alle Next Gen ATP Finals. Il tutto in favore del suo antagonista per eccellenza, Carlos Alcaraz, che ad oggi, secondo quanto emerso, sarebbe invece il campione che tutti preferiscono, almeno in base a quello che i colleghi più giovani dei due colossi hanno espresso pubblicamente.

Una notizia che ha scatenato il dibattito, perché in una preferenza così palese c’è molto da leggere tra le righe. Per prima cosa, va detto che preferire Alcaraz non significa “ignorare” Sinner. Carlitos è un fenomeno di popolarità globale, capace di amplificare la sua immagine oltre il tennis grazie a dinamiche mediatiche e ad un impatto spettacolare. E quando un giocatore genera così tanto consenso diventa brand, simbolo, fenomeno culturale. In questo senso, dunque, il plebiscito per il numero 1 non sorprende.

Sinner-Alcaraz, se le preferenze passano dai riflettori

Va da sé, in ogni caso, che molti giovani giocatori rispettino profondamente Sinner, anche se non sempre esplicitano la cosa nello stesso modo con cui esprimono ammirazione per Alcaraz. Jannik gioca con un profilo più sobrio, meno orientato alla spettacolarizzazione del personaggio.

Alcaraz
Sinner-Alcaraz, se le preferenze passano dai riflettori (AnsaFoto) – Bettingnews.it

Detto in altre parole, se lo spagnolo ha un seguito visibile, Sinner ce lo ha più solido. La differenza sta nell’effetto mediatico, e in un’epoca in cui i like contano quanto i servizi vincenti, l’impatto sociale non sempre coincide con il valore tecnico.

Alcaraz sarà il candidato più popolare, dunque, ma Sinner resta il candidato temuto. Due modi diversi di essere protagonisti. E forse, in fondo, è proprio questo a renderli così rivali.

Gestione cookie