C’è Cameron Norrie per Matteo Berrettini al secondo turno dell’Atp di Vienna: i due tennisti…
A Vienna si gioca un ottavo che ha il sapore di un vero test: oggi sarà Matteo Berrettini contro Cameron Norrie sul veloce indoor della Wiener Stadthalle. Due tennisti che sono reduci da due percorsi molto diversi, ma ugualmente significativi: il britannico ha fatto rumore battendo Andrey Rublev in tre set, al culmine di una partita intensa in cui si è mostrato molto solido in risposta e presente nei momenti clou.
L’azzurro, dal canto suo, ha superato Popyrin con una prova pulita nei dettagli che contavano: ha gestito il tie-break in maniera ottimale e sembra già “cresciuto”, in termini di tenuta fisica, tanto da aver firmato il pass per affrontare Norrie. Lo storico tra i due pende nettamente verso Matteo: 2-0. Il primo precedente è la finale del Queen’s 2021, vinta dall’italiano in tre set, mentre il secondo è più recente: Australian Open 2025, quattro set in rimonta per Berrettini. Matteo, dunque, dispone già della chiave che serve per battere il britannico. Almeno in teoria.
Norrie, infatti, dopo l’ottimo Wimbledon, è tornato ad essere un giocatore da temere. Le sue condizioni a Vienna sono sembrate buone, mentre Berrettini ha vissuto un anno a tratti irregolari, con qualche picco qua e là (vedi la vittoria su Djokovic a febbraio). La vittoria contro Popyrin gli avrà dato fiducia, ma Norrie proverà di certo a spegnere il fuoco romano con ritmo e rovesci mancini.
Come vedere Berrettini-Norrie in diretta tv in chiaro e in streaming
La partita tra Matteo Berrettini e Cameron Norrie sarà trasmessa giovedì 23 ottobre su Sky Sport. Disponibile anche la diretta streaming sull’app Sky Go, il servizio per dispositivi mobili, e su NOW, la piattaforma live e on demand di Sky.
Berrettini-Norrie: il pronostico
Numeri alla mano, Berrettini parte leggermente favorito in questo ottavo di finale a Vienna. Lo dicono lo 0-2 nei precedenti, la superficie favorevole e le sensazioni dell’ultimo turno. Ma Norrie è in fiducia e, se riuscirà a portare la partita sulla continuità più che sull’esplosività, il match potrebbe allungarsi e diventare più insidioso. In altre parole: Matteo è avanti, ma il margine è sottile.
