Matteo Berrettini torna in campo a Metz contro Quentin Halys in un match che vale fiducia e continuità: analisi, precedenti e previsioni.
Un francese in casa e un italiano in cerca di continuità: il match tra Matteo Berrettini e Quentin Halys promette di essere uno di quei test che servono più al morale che al ranking.

L’azzurro, dopo settimane di buon lavoro e qualche lampo del top player che è stato, affronta un avversario solido ma, almeno sulla carta, alla portata. L’obiettivo è semplice: mettere in campo ritmo, servizio e fiducia. Halys, altalenante seppur dotato di un gran braccio, gioca in casa e avrà il pubblico dalla sua parte. Il suo tennis è diretto e veloce, ragion per cui può dare fastidio se parte forte. Tende a mollare, invece, quando si tratta di inseguire.
Per fare la differenza e portarsi subito in una situazione di vantaggio, dunque, Berrettini dovrà riuscire ad imporre il proprio servizio e a non concedere spazio ai break. La sensazione è che l’ex numero 6 del mondo stia ritrovando, gara dopo gara, la sua miglior versione, quella del giocatore che non ti lascia mai respirare sulla prima di servizio e che chiude i game con un colpo solo. Non è ancora il Berrettini dei giorni d’oro, magari, ma la direzione, almeno si spera è quella giusta.
Berrettini-Halys: il pronostico

Berrettini, che ha trionfato nell’unico faccia a faccia con il tennista d’Oltralpe, è il favorito per la vittoria di questo primo turno a Metz. E, verosimilmente, dovrebbe riuscire a spuntarla in 2 set. Halys, però, è il classico avversario da non sottovalutare: qualora i game dovessero allungarsi e Matteo si vedesse costretto a rincorrere, la partita potrebbe diventare più complicata del previsto. Lo scenario più probabile è che questo match ci regali qualche “brivido” iniziale e che il primo set sia dunque , ma che il romano acquisisca ben presto il controllo della situazione. Una sfida perfetta, insomma, per misurare sensazioni e convinzioni. Non un ostacolo, ma un “termometro”.



