Non crederai all’ultima follia di Rune: tutta colpa di Djokovic

Holger Rune sorprende ancora: dopo aver messo in vendita le sue racchette rotte, ha fatto una cosa ancor più strana. Si guarda ma non si tocca.

Il 2025 di Holger Rune è stato una vera e propria altalena di emozioni. Un viaggio tra alti e bassi, colpi di genio e qualche follia da copertina e titoli strillati che si è concluso nel peggiore dei modi: con una rottura totale del tendine d’Achille, che lo terrà lontano dal campo, si presume, per un bel po’ di tempo.

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Non crederai all’ultima follia di Rune: tutta colpa di Djokovic (AnsaFoto) – Bettingnews.it

Non si parla di lui solo per quel che combina sotto rete, ad ogni modo. Dopo aver venduto a cifre record, nei mesi scorsi, le racchette spaccate e aver attirato l’attenzione per i messaggi insistenti – che lui nega di avere inviato – ad Anna Kalinskaya, Rune torna sotto i riflettori per un’altra curiosità: si è regalato una Porsche 911. E fin qui non ci sarebbe nulla di male, fondamentalmente. Con tutti i soldi che guadagna, togliersi degli sfizi, fossero anche costosissimi, è il minimo che possa fare.

Peccato solo che, dettaglio per nulla trascurabile, non possa guidarla. Il 22enne di Gentofte, infatti, non ha ancora la patente. Lo ha ammesso lui stesso con un sorriso: “Ho appena iniziato le lezioni di guida, ma ho pensato: perché non prenderla?”. Che detto così non fa una piega, certo.

Rune, il lusso resta in garage. Per ora

La “responsabilità” di questo acquisto costosissimo – quel modello, in base all’allestimento e al motore, vale tra 140 e 250mila euro – sarebbe da imputarsi a Novak Djokovic, che a Miami sfrecciava proprio a bordo di quella stessa auto.

Djokovic
Rune, il lusso resta in garage. Per ora (AnsaFoto) – Bettingnews.it

“Quando l’ho vista – ha rivelato Rune – ho pensato: wow, è incredibile. Così ho deciso di comprarla anch’io”. La nuova Porsche, fiammante e pregiatissima, per ora resterà dunque ferma in garage, in attesa che il giovane talento completi il corso di guida.

Insomma, se in campo fatica a trovare continuità, fuori sembra non fermarsi mai. Tra racchette rotte, supercar e amori da social, Rune continua a essere uno dei personaggi più imprevedibili – e affascinanti, nella sua stranezza – del circuito.

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