Emozioni, cura di sé e rinascita: Marta Kostyuk si racconta senza filtri per Vogue Ucraina, tra uno scatto sexy e una posa che i lettori non dimenticheranno.
Marta Kostyuk non chiede permesso a nessuno, quando decide che è tempo di prendersi la scena, Né in campo, né fuori. Tanto è vero che la tennista ucraina è la “protagonista” indiscussa del nuovo numero di Vogue Ucraina, che le ha dedicato un ampio servizio fotografico e un’intervista intima e potente, da cui emergono la sua forza, la sua eleganza e la maturità di una donna che ha imparato a conoscersi.
“A dire il vero, in tutta la mia carriera non mi sono mai sentita così fresca a fine stagione”, ha confessa Marta, che nel 2024 ha trovato finalmente un equilibrio tra la dimensione sportiva e quella personale. Le immagini scattate per Vogue la raccontano al meglio: forte, consapevole, ma anche sorprendentemente sensuale.
In una delle foto più commentate, tra quelle condivise dal magazine sui social, il suo pantaloncino sportivo lascia intravedere uno slip sgambatissimo. Un dettaglio che, più che provocazione fine a se stessa, diventa simbolo di libertà e autostima.
Marta Kostyuk su Vogue: shooting indimenticabile
La 23enne di Kiev, oggi anche volto ufficiale di un noto marchio dermocosmetico, sta vivendo un momento d’oro. Dopo aver raggiunto gli ottavi di finale allo US Open e la semifinale di Billie Jean King Cup con la sua nazionale, Marta ha proseguito la stagione a Pechino, confermando una crescita costante. “Continuo a imparare a gestire le mie emozioni – ha rivelato a Vogue – e a prendermi cura della mia mente come del mio corpo“.
L’intervista su Vogue tocca corde profonde: si parla di ansia, di pressione mediatica, di depressione e di quella necessità di “fermarsi” che nello sport a certi livelli è spesso considerata un lusso.
Negli scatti firmati per il magazine, la tennista alterna outfit sportivi e look glamour, tra top aderenti, completi sartoriali e giochi di luce che ne esaltano la silhouette. È la rappresentazione perfetta di una nuova generazione di atlete: forti, eleganti e finalmente libere di essere se stesse in ogni circostanza.
