Eleonora Incardona e Diletta Leotta sono i due splendidi, e diversi, volti di DAZN. Le sfide di Serie A non sono ancora iniziate. La loro sfida è invece partita in estate.
La stagione calcistica si avvicina a grandi passi. Tra qualche settimana inizieranno le sfide del massimo campionato italiano volte a minare il preannunciato dominio del Napoli di Antonio Conte.
Ma c’è ancora tempo prima di iniziare il racconto delle sfide che caratterizzeranno la stagione agonistica 2025-2026. Siamo ancora in piena estate e la sfida più avvincente per i tifosi è quella che vede protagoniste coloro che le sfide di Serie A le racconteranno dal vivo. Dai terreni di gioco della nostra Penisola pallonara.
Eleonora Incardona e Diletta Leotta sono l’immagine del calcio di DAZN. Sono loro ad allietare le serate calcistiche invernali, quando il sole ed il mare appartengono mestamente al passato. Sono loro, però, ad allietare, eccome, le serate estive, ma anche il resto della giornate, con le immagini delle loro vacanze.
La sfida a distanza tra la bruna e la bionda. Chi vince?
E’ un classico come Real Madrid-Barcellona ma decisamente più gradevole per gli occhi. La sfida tra la bruna Eleonora Incardona e la bionda Diletta Leotta. Chi vincerà la sfida a colpi di mini bikini e pose sensualissime?
Una sfida che si gioca a distanza. La 33enne Eleonora Incardona, volto amatissimo da frotte di follower, è stata avvistata a Forte dei Marmi, tra intense giornate che l’hanno vista protagonista su spiagge esclusive e serate all’insegna del divertimento più sfrenato.
L’altra 33enne, Diletta Leotta, è in Svizzera, dove al pieno relax intreccia spericolate corse praticando lo sci nautico. Entrambe raccontano le loro storie estive attraverso scatti bollenti. E sembra che tra la bruna Eleonora Incardona e la bionda Diletta Leotta vi sia una vincitrice. I “like” non mentono.
Ed i numeri sanciscono la vittoria, per il momento, della bionda Diletta Leotta. Ma c’è ancora qualche settimana a disposizione della bruna Eleonora Incardona per ribaltare il risultato. La sfida a colpi di audaci click ‘nature’ è ancora lunga. Per fortuna.
