Potapova e Sabalenka inaugurano la fuga al caldo: volate alle Maldive, ecco arrivare bikini bollenti e scatti virali della loro vacanza tropicale.
Finita la stagione, parte il rito più atteso dell’inverno tennistico: la grande “migrazione” di campioni e campionesse verso i paradisi tropicali del pianeta terra. Quel momento dell’anno in cui le racchette vanno in letargo e i bikini, finalmente, si risvegliano. E, puntuali come gli orologi svizzeri, Anastasia Potapova e Aryna Sabalenka hanno già inaugurato il primo capitolo della loro vacanza alle Maldive.
La prima ha deciso di non perdere nemmeno un secondo: atterrata sull’atollo, ha trasformato il suo feed in un vero e proprio catalogo estivo. Bikini colorati, mare trasparente, passerelle di legno a pelo sull’acqua e un susseguirsi di scatti che sembrano usciti da una campagna di swimwear. La 24enne russa conosce benissimo il linguaggio dei social e lo usa, a quanto pare, con grande maestria, tra sorrisi e curve che mandano in tilt la sua fanbase.
E mentre lei giocava d’anticipo, la tigre bielorussa ha fatto esattamente ciò che aveva promesso subito dopo le Finals di Riyadh: “Facciamo presto, voglio andare alle Maldive”, aveva detto ridendo in conferenza stampa. Un desiderio che si è avverato nel giro di una manciata di ore appena.
Tutti alle Maldive: inizia la grande “migrazione” dei tennisti
La numero 1 del mondo si è imbarcata con la voglia di chi aveva davvero bisogno di staccare la spina, tanto è vero che oggi è già avvolta nel blu dell’oceano, tra resort da sogno e tenuta da vacanza a prova di like dei follower.
Rispetto alla raffica di contenuti di Potapova, Aryna si sta muovendo con più discrezione, ma le poche immagini arrivate fino a questo momento bastano a far capire che il mood è quello giusto: costume, sale sulla pelle, capelli liberi e voglia di non pensare a nulla per qualche giorno.
Alle Maldive, dunque, la stagione è appena cominciata. E se questo è solo l’inizio, prepariamoci: i prossimi giorni promettono un vero e proprio ciclone tropicale social.
