La Juventus sta vivendo un momento non troppo facile da gestire dal punto di vista dei risultati, ma tutti, Gianluca Pessotto compreso, sono ottimisti sul futuro.
L’ex terzino, infatti, ha dimostrato cauta possibilità verso il futuro in Champions League dove i bianconeri sono stati sorteggiati per i playoff contro il Psv Eindhoven già battuto 3-0 a Torino nella prima fase.

A Sky ha sottolineato: “È meglio evitare un derby italiano subito perché ci consentirà di portare due squadre italiane al prossimo turno. Abbiamo giocato la prima partita contro il Psv Eindhoven e siamo convinti di poter passare il turno. Però dobbiamo arrivarci nella migliore delle condizioni possibili”.
Aggiunge: “Dobbiamo avere fiducia in quello che stiamo facendo, nel valore dei calciatori, nelle tante cose buone e negli errori che non dobbiamo commettere di nuovo. Dobbiamo crederci, ricompattarci per trovare una soluzione che sia unica. All’inizio eravamo completi, freschi e c’era grande entusiasmo, qualche infortunio di troppo ha fatto sì che tanti calciatori dovessero giocare di più. In alcuni momenti è mancata freschezza, ma la squadra è giovane e deve credere di poter arrivare”.
Parole di cieca fiducia verso il futuro e verso sia la rosa che l’allenatore Thiago Motta che è stato invece criticatissimo da parte dei tifosi bianconeri.
Thiago Motta, come si esce da questo momento difficile?
La Juventus sta vivendo uno dei momenti più difficili della storia recente, tanti problemi tutti insieme non si vedevano dai due settimi posti che precedettero, con Ciro Ferrara, Alberto Zaccheroni e Luigi Delneri in panchina, i nove titoli vinti consecutivamente.

Sembra che niente funzioni e che nel momento decisivo si riescano a fare le cose bene ma soltanto a metà. Serve ulteriore spinta di fiducia, ma anche le prestazioni. La società a gennaio ha deciso di tornare sul calciomercato per acquistare giocatori in grado di dare alternative allo stesso Thiago Motta.
In difesa sono arrivati prima il terzino Marcos Antonio poi l’attaccante Kolo Muani e poi anche i difensori centrali Rafael Veiga e Danso. Tutti calciatori giovani e di bella prospettiva, ma molti di questi giunti a Torino in prestito secco e senza nemmeno la possibilità di riscatto.
In Champions League la squadra bianconera sogna di vivere serate emozionanti ancora a lungo anche se qualora dovesse passare si troverà di fronte a una delle due squadre più forti della competizione e cioè l’Arsenal di Arteta o l’Inter di Simone Inzaghi. Il futuro ci dirà tutto il resto.