Matteo Berrettini si allena in vista del prossimo appuntamento in un luogo caso a Jannik Sinner: video e didascalia “nascondono” una sorpresa.
Il Piatti Tennis Center è un luogo importantissimo per il tennis italiano. Del resto è proprio quello il posto che ha visto nascere e crescere Jannik Sinner e che continua ad accogliere, ancora oggi, grandi nomi del circuito.
Stavolta, a calcare i campi indoor dell’accademia frequentata fino a qualche anno fa dall’attuale numero 2 del mondo, è stato Matteo Berrettini, protagonista di un video che il centro ha condiviso sui propri canali social.
“È sempre un piacere accogliere i top player al centro e dare ai nostri giovani talenti la possibilità di allenarsi con i migliori“, si legge nella didascalia scritta a corredo del filmato apparso su Instagram. Una frase semplice, che porta con sé, tuttavia, un gran bel significato. Un significato che rimanda al confronto tra generazioni, alla trasmissione di esperienza e all’idea che il talento, per crescere, debba respirare aria “d’élite”.
Berrettini ritrova il ritmo in un luogo “caro” a Sinner
Nel video, Berrettini appare concentrato e in piena forma, impegnato in una sessione intensa di colpi e spostamenti laterali sul campo indoor.
Un’immagine che racconta più di tante parole: il romano continua la sua marcia verso il ritorno tra i grandi con la consueta determinazione e la voglia di tornare protagonista dopo mesi complicati.
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Il Piatti Center, da sempre punto di riferimento per l’eccellenza tennistica italiana, si conferma ancora una volta, dunque, crocevia di campioni: qui Sinner ha costruito il suo tennis metodico e verticale, e ora lo stesso spirito sembra avere “contagiato” Berrettini, alla ricerca della versione migliore di sé.
Il post ha subito conquistato i social, raccogliendo l’entusiasmo dei tifosi e degli appassionati. Per molti, è il segnale più bello: due simboli del tennis azzurro, uniti dallo stesso luogo e dalla stessa idea di rinascita. A Bordighera, insomma, la storia continua a ripetersi.
