Gli sono bastati 5 euro per vincerne ben 500mila: i dettagli della vincita da record che ha ulteriormente incrementato la febbre da Gratta e vinci.
La fortuna, questa volta, ha scelto il Veneto. Più precisamente, la città di Bassano e l’Emisfero di viale De Gasperi, dove un fortunatissimo giocatore ha avuto il privilegio di guardare in faccia la tanto ricercata dea bendata.

L’uomo, o donna che sia, in questione, si è portato a casa la bellezza di 500mila euro con un semplice Gratta e vinci del valore di 5 euro. Un biglietto comprato, molto probabilmente, come spesso accade, senza riporre in esso troppe aspettative. Senza avere la benché minima idea del fatto che potesse, invece, stravolgere del tutto la sua vita. E non solo la sua, a dirla tutta.
È la prima volta, infatti, che una vincita di tale portata arriva nella tabaccheria del centro commerciale, gestita da Luis Nunes e Mauro Torresan, che hanno ricevuto la conferma solo un paio di settimane più tardi. “Siamo qui da dodici anni – hanno raccontato al Giornale di Vicenza – ma una vincita così non era mai capitata. Cinquecentomila euro ti cambiano la vita”.
Un Gratta e vinci da 5 euro e una vita che cambia in un attimo
Il biglietto magico era stato venduto lo scorso 28 settembre, durante quella che era sembrata una domenica come tante. Impossibile, a distanza di così tanto tempo, avanzare ipotesi su chi possa essere il fortunato prescelto dalla fortuna.

“C’era parecchia gente, non saprei dire chi sia stato – spiega il tabaccaio – Nessuno che sbiancasse o crollasse al bancone, insomma”. Una volta appresa la bella notizia, davanti alla vetrina dell’Emisfero è comparso un grande cartello che annunciava sinteticamente quanto accaduto. Un messaggio che ha attirato curiosi, sognatori e, inevitabilmente, anche un pizzico d’invidia. “Si sa, queste cose capitano sempre agli altri”, ha commentato Nunes con un sorriso.
Il tabaccaio, ex giocatore e allenatore di hockey con il Roller Bassano, conosce bene l’adrenalina della vittoria. Ma quella che ha regalato la dea bendata al suo esercizio ha un sapore tutto diverso. “Ne vendo più di cento al giorno di quei biglietti – ha concluso – ma questo, evidentemente, era speciale”. Da quando si è sparsa la notizia, il via vai all’Emisfero non si è fermato: in molti cercano di sfidare la sorte nello stesso punto vendita, sperando che la magia colpisca ancora. Ma la fortuna, si sa, non risponde mai a logiche. Magari, lo facesse…