Sinner, incubo Berrettini: altro che vacanze romane

Jannik Sinner contro Matteo Berrettini, lo scenario è da brividi: un vero incubo per gli appassionati italiani

Più passano i giorni e più si avvicina l’attesissimo momento del rientro in campo di Jannik Sinner. Scontata la squalifica di tre mesi, il numero uno al mondo tornerà protagonista sulla terra rossa di Roma, dove dal 7 al 18 maggio andranno in scena gli Internazionali BNL d’Italia.

La prestigiosa parentesi al Foro Italico è dunque un evento doppiamente atteso dagli appassionati di tennis nostrani. Si prospettano giornate di festa nella Capitale, che oltre all’altoatesino vedrà in gara almeno una ventina di esponenti del movimento azzurro (tra il torneo maschile e quello femminile).

Nelle ultime ore, tuttavia, ha cominciato a prendere quota uno scenario che potrebbe parzialmente rovinare la parentesi degli Internazionali ai sostenitori del Tricolore. Si tratta di uno scenario che riguarda da vicino lo stesso Sinner ed un altro pezzo da novanta del circuito maggiore, ovvero Matteo Berrettini.

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Il quasi 29enne romano parteciperà anch’egli alla kermesse di casa, ma lo farà senza poter godere dello status di testa di serie. Questo, oltre ad essere uno svantaggio per Matteo, rappresenta un aspetto che assume tratti minacciosi proprio per Sinner. Il motivo? Molto semplice: si teme che i due possano trovarsi l’uno al cospetto dell’altro nei primi turni del torneo.

L’incubo di Sinner – e di milioni di tifosi italiani – è che lo scontro fratricida possa avvenire proprio in occasione del suo debutto. Una partita che già si prevede molto complicata per Jannik, complice il lungo periodo trascorso ai box e dunque una condizione sicuramente non al top: affrontare il Berrettini carichissimo visto in questo inizio di stagione sarebbe, per lui, ostacolo parecchio problematico. D’altro canto, lo stesso discorso vale per Matteo, il quale certamente eviterebbe volentieri di sfidare ai primi turni quello che resta il tennista più forte al mondo, anche se non al meglio della forma.

Insomma, tra il grande entusiasmo che accompagna la marcia di avvicinamento al torneo, c’è anche qualche fondata preoccupazione (per non dire spauracchio). La speranza è che tale scenario possa evaporare grazie al favore dell’urna bollente che definirà il tabellone. A proposito, lo ricordiamo, il sorteggio è in programma tra il 3 e il 5 maggio.